Oggi Giuliana, una cara amica che dal vicino viale Monza ci segue da sempre nelle nostre attività, ci regala questa struggente e delicata lettera d’Amore
Grazie, Giuliana, per queste tue parole che leggiamo con gli occhi pieni di commozione
Buona lettura a tutti !
Ho chiesto al sole di scaldarti quando i brividi d'amore si fanno sentire.
Ho chiesto alla luna di illuminare le tue notti tristi perché manca il tuo amore.
Ho chiesto al firmamento di assegnarti una stella la più piccola ma più luminosa perché ti sia di compagnia sempre.
Ho chiesto al vento di sfiorarti leggermente come fossero le mani della tua amata .
Ho chiesto alla pioggia di bagnarti con le lacrime di dolore e di felicità di chi ti manca.
Ho chiesto alla neve di coprire i tuoi dispiaceri per poi lasciar nascere fiori tutti colorati.
Ho chiesto al tempo di fermarsi per poter vincere a lungo questo grande AMORE
Fuggire, perché fuggire ? Fermarsi, perché fermarsi ?
Tu "AMATO" che del fuggire ti sei nutrito, impara oggi a fermarti e alimentati di altro.
Hai trascurato, per fuggire, la bellezza di un semplice fiore appena sbocciato, era il sorriso della donna che ti era accanto, aspettava una tua carezza mai arrivata.
Hai evitato di capire il significato delle parole "Buongiorno amore" troppo faticoso, dovevi fuggire.
Ti sei creato un mondo solitario per evitare che altri potessero capire e la luce tenuta dello sguardo di chi ti guardava e ti accarezzava era troppo violenta per te, dovevi fuggire.
Ogni battito del tuo cuore era la passione, l'amore grande di chi in silenzio ascoltava il suo ritmo e gioiva perché un battito era anche per lei.
Non hai avuto tempo, perché dovevi fuggire, di osservare una foglia che si staccava da un albero lungo il tuo cammino e si posava delicatamente sulla tua spalla era un dolce caro immenso Amore, ma tu, dovevi fuggire.
