È il nostro Vice Presidente che ci regala un racconto molto “creativo “, pieno di speranza e di fiducia
Grazie, davvero, Francesco: come non condividere ogni tua parola ?
Spesso rifletto usando la creatività, uno strumento molto sottovalutato. Si pensa sia proprio degli artisti, dei musicisti o degli inventori. Un errore.
La creatività è insita nelle nostre menti dalla nascita, è una capacità che, con il tempo, semplicemente decidiamo di sotterrare sotto tanta razionalità.
Vi dico la verità...ho spolverato questa abilità.
Sì perché mi piace immaginare, pensare a diversi aspetti, divorare storie, anche se queste cadono quasi sempre fuori dal concetto di normalità.
Già! La normalità...una sorta di astrazione in questo periodo. Eppure, nelle mie "introspezioni", ricavo sempre una nostalgica visione positiva della vita. Cosa vuol dire? In poche parole trasformo anche la più strana situazione in un insegnamento, in una lezione positiva, in un cambiamento, e, davvero, fatico a farne a meno, quasi fosse una nostalgica abitudine, che prima però non avevo.
Oggi riflettevo sul Natale, un Natale totalmente diverso da quello a cui siamo abituati. Alberi e luci saranno forse meno scintillanti, ma illumineranno quanto basta e ciò che c'è di buono in tutta questa strana vicenda.
Vi siete mai soffermati ad osservare quanta solidarietà vi circonda? Avete ascoltato come suona forte il vento del progresso? Non vi accorgete come stiano cambiando finalmente le priorità? Non sentite il nostro pianeta che respira?
Siamo troppo concentrati, anche quando potremmo evitare, sull'eccesso di informazioni negative che ci avvolgono, desideriamo a tutti i costi le nostre vite passate, senza, tuttavia, renderci conto che il futuro ci riserverà delle fantastiche sorprese. D'altronde la storia insegna.
Siate creativi e, se potete, aiutate chi ha necessità di conforto, ripensate le vostre abitudini, rigenerate il vostro impegno, sedete a tavola con i vostri cari.
Non tutti possono farlo, purtroppo. Motivo in più per prepararsi a ripartire.
Tornerà il lavoro, torneranno gli affetti e gli abbracci, tornerà la libertà di stare insieme, arriverà tanta energia.
Preparatevi, ci siamo quasi!
