E’ della nostra sempre attivissima socia Letizia il racconto che con molto piacere, e anche con un certo ORGOGLIO, leggiamo insieme oggi.
Grazie, Letizia per queste tue parole e complimenti da parte di tutti noi per aver corso sabato scorso alla MARATONA DI MILANO
Buona lettura a tutti !
La domanda che mi viene fatta più spesso quando dico che correrò una maratona è “ma quanti chilometri sono?”
Solitamente sorrido e spiego che sono 42 km e 195 mt.
A chi è interessato racconto da dove deriva il nome Maratona.
Non tutti conoscono la storia della Maratona: si chiama così perchè l’ideatore della gara nelle Olimpiadi moderne voleva rievocare un evento epico, ovvero la corsa di Filippide dalla città di Maratona all’acropoli di Atene per annunciare la vittoria degli ateniesi sui Persiani nel 490 a.c. Già, Filippide fu il primo vero maratoneta della storia...quanti “Filippide” nei millenni hanno corso la distanza che gli atleti chiamano Distanza Regina. Anche io sono una dei tantissimi che ha intrapreso la strada della Maratona che, come racconto sempre, è un viaggio. La Maratona non sono solo quei 42.195km, la Maratona comincia quando decidi di partecipare, lì comincia il viaggio che è fatto di pazienza, sacrifici (nel mio caso anche levatacce mattutine!) costanza, allenamenti che giorno dopo giorno ti portano a migliorare, a macinare chilometri che ti serviranno quando finalmente arriverà il giorno della gara.
La maratona merita rispetto, perchè il regalo che riceverai percorrendo quei 42.195 è impagabile, una sensazione meravigliosa!
La maratona è un viaggio e quando finisce ti rimane quel pizzico di tristezza, che tutti noi abbiamo alla fine di un bel viaggio, ma con la speranza e la consapevolezza che stai già pensando a quale sarà la prossima, nonostante la fatica, nonostante le gambe doloranti, perchè sai che viaggiare è meraviglioso!