Oggi pubblichiamo della nostra socia Manuela un racconto pieno di ricordi di un’estate di tanti anni fa
Grazie, Manuela
Buona lettura a tutti !
Il caldo delle scorse settimane mi ha fatto venire in mente l’estate del 2003 quando, così come quest’anno, il caldo invase Milano con la stessa assurda intensità: sembrava non dovesse finire mai.
Forse perché’ ero più giovane (eh, sì, quasi non me ne sono accorta, ma sono passati quasi 20 anni da allora) anche se faceva davvero molto caldo e ci si scioglieva anche solo dicendo “ciao” ,la ricordo come un’estate bellissima : nel tardo pomeriggio, dopo aver studiato come una matta in vista dell’ultimo esame universitario che avrei poi dato a settembre, con lo scooter sfrecciavo in mezzo al traffico, il vento mi spettinava i capelli anche con il casco e non dovevo far altro che godere del sole e di quelle poche ore di libertà regalate.
Mi sentivo piena di speranza per il futuro, la strada pareva non finire mai, il sole riempiva non solo gli occhi ma anche la mente e il cuore.
E quell’estate ho conosciuto anche il mio futuro marito : me lo presentò mia cugina proprio durante uno di questi pomeriggi, e pensare che all’inizio mi stava pure antipatico!
Mi perdo nei ricordi di quei tramonti cittadini che mi lasciavano sempre a bocca aperta, sempre stupita di quanto bella fosse la mia città nonostante il caldo infernale che avvolgeva come un grande mantello persone e cose.