Emma Sorrentino

Emma Sorrentino – classe 2A

LA MEDITAZIONE di FRANCISCO HAYEZ

Francesco Hayez (1791–1882) fu pittore di umili origini nato a Milano. Con le sue opere arrivò alla fama prima a Roma, spinto anche da Antonio Canova, poi nella sua città di origine dove infine gli furono attribuiti i dovuti onori.
Inizialmente fu pittore neoclassico, dipinse nudi di donna, poi si spostò sul genere mitologico, infine su quello storico tipico della vena romantica che spopolava in Europa nell’800.

ENTRO NEL QUADRO

Hayez descrive, in forma allegorica, la situazione politica e di costume del “bel paese” dopo i moti del 1848. (1850) L’Italia viene rappresentata nelle vesti di una giovane e bellissima donna che vive un intenso stato di umiliazione ma che mostra al contempo un’intensa rabbia repressa.
Il seno scoperto mostra il lato vulnerabile ma lo sguardo deciso mette evidenzia un carattere forte e determinato, i capelli corvini mettono in ombra il viso mentre nelle mani si nota il peso del grosso volume e del crocifisso.
Il libro, come si evince dal titolo “Storia d’Italia”, sancisce il passato ed il presente della penisola come fosse una conquista da custodire con orgoglio non senza il peso delle responsabilità future, la croce può rimandare ai già citati moti del 1848 cosi come alludere alla presenza sempre incombente del sistema religioso.
Alcuni storici sostengono che sia il libro che il crocifisso siano un rimando al vecchio ed al nuovo testamento.
Ma il dipinto si fa notare più per la virtuosa descrizione della donna che per il retorico tentativo di lasciare un messaggio politico.
L’incarnato della fanciulla, il vestito bianco che la copre in parte ma soprattutto l’intensità dello sguardo e l’eterna bellezza del viso sono le caratteristiche che fanno di questo dipinto un’opera eccelsa.

Emma Sorrentino per Tableau V - Associazione ViviAdriano