Giugno e il Paese delle vacanze

Oggi leggiamo insieme un breve racconto (corredato da una poesia del mitico Gianni Rodari) che la nostra cara amica Liviana ci ha voluto donare
Grazie, Liviana!
Buona lettura a tutti !
La mia nipotina amatissima qualche giorno fa ha finito la scuola (lei va in San Mamete) e, con la beata sfacciataggine che la contraddistingue, si è presentata alla mia porta dicendo “ Nonna, tra poco arriva la pagella : sei pronta per il regalo ?”
E io, come tutti gli anni, orgogliosa e piena di gioia nel cuore, mi preparo a fare un giretto per negozi insieme alla mia “peperina”.
Un braccialetto, una collanina o qualcosa per il mare? Lo scopriremo !
Lei sa , comunque, che oltre a un oggetto le regalerò anche un biglietto sul quale riporterò una poesia
Quest’anno ho scelto quella di Gianni Rodari dal titolo “Il paese delle vacanze “
Per chi non la ricorda o non la conosce, eccola qui :
Il Paese delle Vacanze
Non sta lontano per niente
Se guardate sul calendario
Lo trovate facilmente
Occupa tra giugno e settembre,
la stagione più bella
Ci si arriva dopo gli esami.
Passaporto, la pagella .
Ogni giorno, qui, è domenica ,
però si lavora assai:
tra giochi, tuffi e passeggiate
non si riposa mai