Il primo giugno la nostra panchina rossa ha compiuto 3 anni (correva, infatti, il 2019 quando venne inaugurata nel Giardino Franca Rame, ve lo ricordate quel giorno ?)
Il nostro socio e amico Fabio, con questo suo breve ma intenso racconto, ci ricorda quanto è importante osservarla riconoscendone e ricordandone il valore
Grazie, Fabio! E un grazie va dato anche a Francesca per la foto!
Buona lettura a tutti!
Rosso è il colore del sangue, rosso il colore della violenza,
Rosse sono le scarpe che ogni 25 novembre vengono "tirate fuori" per ricordare la giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
Rosse sono le panchine che ricordano questa piaga e che si trovano sparse a Milano e non solo.
Rossa è la panchina che tre anni fa, il primo giugno, è stata inaugurata in quartiere Adriano.
Rossa...per risaltare, per essere diversa, per risultare quasi un pugno nell'occhio nel paesaggio urbano...
Eppure, quante volte ci passiamo davanti senza nemmeno prestarci attenzione?
Sta diventando abitudine, normalità... Proprio quello che la panchina rossa non vuole e non deve essere perché la violenza sulle donne (e non solo) non deve e non può essere abitudine e normalità!
E allora quando ci capita di camminare nel parco e vedere la "nostra" panchina rossa cerchiamo di sforzarci a riconoscere che c'è qualcosa di diverso, che quella panchina non è normale, che quel simbolo è ancora, purtroppo, attuale, che anche noi possiamo dire BASTA, perché come disse Einstein "Non pretendiamo che le cose cambino se continuiamo a fare nello stesso modo".