Oggi leggiamo parole dalla penna della nostra inesauribile amica Giuliana.
E’ un racconto (o forse una poesia? ) che lei ha voluto dedicare al suo amato marito, mancato un anno fa, il 4 ottobre 2020
Grazie, Giuliana! Sei un’anima dolce, ti aspettiamo a braccia aperte in Quartiere
Buona lettura a tutti !
MA TU NON CI SEI
Ciao sei seduto comodamente, la panchina è un po' vissuta ma sei vicino a me e ti parlo
MA TU NON CI SEI
Dimentico la mia età non trattengo ciò che sta facendo il suo corso e non rifiuto ciò che deve ancora venire, ti sorrido.
MA TU NON CI SEI
Ti confesso che non sono una donna miserabile che esige molto dagli altri, sono una saggia che esige il massimo da se stessa.
Ti bacio.-
MA TU NON CI SEI
IL mio corpo ha bisogno di movimento , l'acqua che scorre nel Naviglio mi eccita mi tuffo e sento le tue braccia proteggermi.
MA TU NON CI SEI
La mia mente ha bisogno di pace e l'anima di essere trasparente i colori riflessi nell'acqua sono attori che recitano uno spettacolo di amore, di speranza, di certezza , sono le mie lacrime che offuscano la scena.
MA TU NON CI SEI
Mi lascio cullare nell'incanto dell'immensità del cielo, nel profondo dell'immenso senza confini come parte dell'infinito e ascoltare la tua voce tremante "Ti amo ho bisogno di te sono qui amore amami"
MA TU NON CI SEI
Voglio vivere l'emozione del tramonto quando il sole crea un quadro di straordinaria bellezza e stringermi a te.
MA TU NON CI SEI
Voglio vivere quel magico momento, quel meccanismo incontrollabile, un groviglio di paura, di sentimento, d'amore, di odio, un piacere dolente che mi attanaglia lo stomaco.
MA TU NON CI SEI
Ogni volta che mi sei vicino cerco di dominarmi ma, tu mi rendi inquieta ai limiti del panico.
MA TU NON CI SEI
Sento il tuo magico saluto "Buona sera dolce Signora "
MA TU NON CI SEI.
