“Quartieri al centro: Adriano”: report completo (02/12/2024)

Lunedì 2 dicembre 2024 si è tenuta, nel salone della parrocchia Gesù a Nazaret, l'assemblea aperta a tutta la cittadinanza organizzata dal Municipio 2 e Associazione ViviAdriano. E' stata un'importante occasione di dialogo e confronto con le istituzioni sui numerosi temi che interessano il nostro quartiere.

E nel corso del 2025 avremo altri momenti di confronto e aggiornamento sulle attività e sui progetti ancora aperti.

Come di consueto chiediamo a chi, come noi, vive il quartiere ("nuovo" o "vecchio" Adriano che sia) quotidianamente, di entrare a far parte della nostra rete di volontari: non vediamo l'ora di conoscerci agli eventi che organizziamo!

In questo articolo pubblichiamo le risposte che il presidente di Municipio 2 Simone Locatelli ci ha inviato assieme alle slide che vedete qui allegate: ringraziamo lui e il suo staff per il tempo che ci ha dedicato.

Di seguito trovate, divise per argomento, le nostre domande in grassetto seguite dalle risposte (R) inviate dal Presidente del Municipio 2. Qui trovate le slide mostrate durante la serata.

TRAM e STRADA

Anassagora/Ponte Nuovo: quando ci sarà la riapertura stradale totale e l'apertura tranviaria? Si chiede che il parcheggio della rotonda abbia strisce bianche e che i semafori siano tutti intelligenti (sia per la presenza del tram che di veicoli).
R: a inizio dicembre è stato aperto il raccordo di collegamento tra via Ponte nuovo/Tremelloni e via Anassagora. Contestualmente è stato interrotta la via Tremelloni (lato Precotto) per consentire l'intervento di rifacimento dei binari e di realizzazione della nuova fermata in direzione Lagosta. Il progetto prevede di realizzare un sistema rotatorio che colleghi via ponte nuovo-via Tremelloni e via Anassagora e con predisposizione di semafori a tutte le intersezioni. Al centro della nuova viabilità è prevista la realizzazione di un parcheggio libero. La fine lavori è prevista per la primavera 2025.

Lavori in corso lungo Cavalcavia Gobba: quando riaprirà il percorso ad andare verso Cascina Gobba? Quando sono previste altre eventuali interruzioni totali? Si può evitare la progettata chiusura dell'immissione diretta da via Padova verso tangenziale Est (direzione Sud)/rotonda via Olgettina?

R: la tratta Adriano-Gobba è finanziata con fondi PNRR e prevede di completare il percorso del tram 7 fino a Cascina Gobba realizzando tre nuove fermate: in via Trasimeno, in via Padova e al capolinea di Gobba. Accanto al tram sarà realizzata anche una strada ad una corsia per senso di marcia e una ciclabile fino a via san Mamete. Rispetto al cronoprogramma dei lavori della tratta tranviaria Niguarda-Gobba (lotto 3), ad oggi sono da considerarsi validi i tempi previsti dal finanziamento PNRR, ovvero la fine dei lavori a giugno 2026 e il collaudo dell'opera a fine 2026.
Viabilità Padova/Gobba:
- è prevista una interruzione totale di due giorni nel mese di febbraio 2025 per consentire l'espletamento dei collaudi del nuovo cavalcavia Serravalle che, conseguentemente, sarà aperto al transito per l'immissione in tangenziale.
- la riapertura viabilità in entrambe le direzioni è condizionata dalla risoluzione di alcune complesse interferenze che interessano anche enti e/o soggetti esterni. La prima di queste lavorazioni che ostano alla riapertura della carreggiata da Q.re Adriano a Cascina Gobba è quella relativa alla sistemazione dell'acquedotto, la cui esecuzione si avvierà nelle prossime settimane. Il programma esecutivo dei lavori è in fase di revisione da parte dell'appaltatore e, pertanto, ferma restando la data di ultimazione dell'infrastruttura PNRR, la data di riapertura della carreggiata menzionata è prevista indicativamente per gennaio 2026, da intendersi puramente indicativa.
- Il progetto della nuova viabilità è stato sottoposto ad approvazione in sede di Conferenza dei Servizi e ha dovuto tenere conto dei pareri di soggetti esterni che ne hanno condizionato la progettazione. Non è pertanto evitabile la chiusura dell'immissione diretta da via Padova verso la tangenziale est.

Qual è lo stato della riprogettazione del ponte ciclopedonale, priorità del Municipio 2? Interramento tralicci: stato dell'arte?
R: - Ponte ciclopedonale: la realizzazione del ponte ciclopedonale è stata stralciata a causa delle difficoltà emerse in sede di conferenza dei servizi ma rimane la previsione. Al momento il Municipio 2 ne ha indicato la priorità in PTO ma per avere sviluppi bisogna attendere che venga finanziato e progettato, eventualmente anche con oneri derivanti da futuri interventi. - Interramento tralicci: rispetto alle commissioni già fatte non ci sono stati sviluppi. Giova ricordare che il Comune aveva avviato le interlocuzioni con Terna, proprietaria dei tralicci, per chiederne il loro interramento e, comunque, dichiarandosi disponibili a realizzare le opere propedeutiche al futuro interramento. La risposta di Terna è stata negativa ad entrambe le proposte non ritenendo prioritaria l'opera di interramento e non ritenendo di voler chiedere in questo frangente la predisposizione dell'infrastruttura futura preferendo fare tutto successivamente. L'ultimo interramento di tralicci ha riguardato quelli di via Sottocorno ed è stato possibile grazie a fondi del governo stanziati attraverso il Bando Periferie.

ADRIANO 60
Quando verrà conclusa la demolizione di Adriano 60? É vero che parte dell'area liberata servirà per un ampliamento dell'edificio scolastico? Quale la destinazione delle aree dismesse (noi sapevamo a verde semplice)?

R: - sono stati conclusi i primi lavori di abbattimento che hanno portato all'abbattimento di alcuni dei corpi esistenti. Alla bonifica di tutti gli edifici esistenti e alla rimozione delle macerie. A breve sarà dato ad MM l'incarico per il Progetto di Fattibilità Tecnico ed Economica della II fase della demolizione. Alla consegna del PFTE si dovrà andare in giunta per l'approvazione del progetto e della spesa. Successivamente, a bilancio approvato, sarà dato l'incarico ad MM per l'esecuzione delle opere, la direzione lavori ed il collaudo definitivo. MM, quindi, potrà indire la gara (circa 6 mesi) e poi iniziare i lavori.
- La previsione futura per quell'area, tolta una parte che dovrà essere data come pertinenza alla scuola media, è a verde. Se dovessero emergere altre proposte di localizzazione di servizi potranno essere valutate.

Le associazioni del territorio hanno un gran bisogno di spazi che sono per definizione pubblici, aperti al territorio.
Spazi nelle scuole (anche media): chiarimento propositivo su utilizzo ed uso degli spazi a disposizione dei cittadini: elenco pubblico degli spazi, regolamento chiaro, paletti da parte delle direzioni didattiche.
Cascina Cattabrega: spazi inutilizzati destinati a nuove finalità / sede delle associazioni di Quartiere fuori orario d'apertura.
R: sul sito del Municipio sono riportati gli spazi pubblici multifunzionali utilizzabile in maniera occasionale facendone richiesta al Municipio. Altri spazi pubblici sono dati in assegnazione dietro bandi. Gli spazi scolastici, infine, sono messi a bando dal municipio a seguito della disponibilità comunicata dalla scuola. Per uso occasionale non bisogna partecipare ai bandi ma è sufficiente accordarsi con la scuola.
Gli spazi di cascina Cattabrega sono utilizzati dal CAG comunale e per alcune attività CAM. Gli spazi al primo piani, attualmente non utilizzati, potranno essere utilizzati come spazi per associazioni dietro bando del Municipio.

PIAZZA COSTANTINO

Nuova costruzione in via Adriano 1: indipendentemente dalla questione burocratica, c'è una situazione di rischio per i cittadini. Quali le risposte di sicurezza? Chi aspetta chi? Quali scadenze? Non basta mettere un cartello di divieto di passaggio!
R: Il cantiere di via Adriano 1 è fermo in attesa dell'approvazione del progetto dello spazio pubblico dove verrà realizzata una piazzetta con elementi di arredo urbano. È stato recentemente presentato il progetto che ha dovuto tenere conto di tutte le prescrizioni fornite dagli enti e, se non ci sarà bisogno di ulteriori modifiche, al termine della conferenza dei servizi potranno riprendere i lavori. Nonostante la richiesta non si è riusciti a far arretrare temporaneamente l'area cantiere per consentire il passaggio che, pertanto, è rimasto vincolato ad un solo lato della via Adriano.
Ex Municipio di Crescenzago: quale lo stato dell'arte del progetto?
R: Con l'istituzione del Fondo immobiliare Comune Milano I, il comune di Milano ha conferito l'immobile al fondo e ne ha perso la proprietà. Nel 2015, su richiesta del Consiglio Comunale, si è tentata una permuta dell'immobile con un'altra area comunale ma non è andata in porto e l'immobile è rimasto all'interno del fondo. Nel 2021, in attuazione alla propria mission, il fondo ha indetto un'asta che ha visto ricevere un'offerta e da quel momento è in corso la compravendita che non si è ancora concretizzata a causa del permanere all'nterno dell'edificio delle associazioni. Il Municipio e il Comune non hanno alcun diritto sull'immobile ma, riconoscendo il valore delle associazioni, ha proposto loro una sede alternativa in caso di sfratto.

PII MARELLI

R: Chiosco Parco Adriano ex Alma Bar: al termine della precedente concessione il Municipio ha indetto un bando per l'affidamento della gestione del chiosco e l'aggiudicatario è risultato essere ARTE DEL VINO S.r.l. Il chiosco ha avviato la sua attività il 26/11/2024 con apertura prevista dalle 11 alle 22 e la concessione ha una durata di 6 anni. Verrà realizzato un servizio bar, dalla colazione agli aperitivi, e verranno realizzate attività culturali e di intrattenimento.

Piscina via Gassman: almeno due presentazioni alla stampa del progetto da parte dell'assessorato comunale competente. Eppure non si muove nulla.
R: si informa che è ancora aperto il contenzioso con il soggetto attuatore del PII Adriano 81 a seguito della diffida ad eseguire i lavori di bonifica sulle aree pubbliche oggetto di cessione nell'ambito della convenzione urbanistica. L'Avvocatura comunale ha aperto un tavolo di confronto con i due operatori del PII (Adriano 81 e Savills) al fine di agevolare un accordo tra le parti che sblocchi la situazione. Ad oggi non è ancora possibile indicare una data di inizio lavori sia per quanto riguarda la bonifica dei suoli, sia la realizzazione della piscina prevista su tali aree.


Si propone la messa a verde del terreno Gassman ang. Tognazzi (ex torre dell'acqua) e delle

aree ancora da costruire.
R: anch'essa ricadente nell'ambito del contenzioso, è destinata a verde.
Ex Adriano 81 tra Mastroianni e De Curtis: commissione paesaggistica area ha dato suo parere negativo: quale lo stato della presentazione della nuova progettazione?
R: il permesso di costruire convenzionato relativo all'UDC V, protocollato nel mese di ottobre a seguito della positiva istruttoria dell'istanza ai sensi dell'art. 40 del RE conclusasi il 13/08/2024, è ancora in fase di verifica per quanto attiene gli aspetti edilizi e convenzionali che dovranno essere approvati dalla giunta. Lo schema di progetto prevede la realizzazione di complessi residenziali lungo il perimetro dell'area lasciando al centro lo spazio per un nuovo parco progettato in continuità con il parco Franca Rame.
Abitazione/studentato Mulas?
R: si informa che la Società che ha acquistato i diritti volumetrici nell'ambito del fallimento (Ambito B) sta rivedendo la proposta di assetto planivolumetrico ed in particolare sta verificando lo studio del traffico - relativamente alle porzioni commerciali - sulla base dei dati aggiornati forniti da AMAT. Si è ancora in attesa della presentazione della proposta planivolumetrica aggiornata, anche a seguito degli esiti dello studio del traffico.
ALTRE QUESTIONI

Unione piste ciclabili di quartiere: progetti in essere?
R: oltre agli itinerari già esistenti si prevede di far una nuova ciclabile lungo il percorso del tram fino a via San Mamete. Per altre proposte di percorsi si potrà sfruttare il progetto “moves” con il quale l'amministrazione vuole raccogliere i contributi della cittadinanza rispetto ad azioni.

Area ex campo nomadi via Idro: sistemazione a verde semplice? Area di esondazione

controllata?
R:con fondi PNRR è stato finanziato un intervento per la realizzazione di un'area golenale per il Lambro, ovvero un'area di esondazione in caso di piena. L'intervento si raccorda con il progetto della Tranvia e prevede di realizzare, come da tavola che vi invio, un'area in cui il Lambro possa allargarsi diminuendo l'impatto dell'esondazione a sud. Tutta l'area verrà ribassata e lungo la via Idro verrà realizzato un argine per preservare la via Idro. Lungo l'argine verrà relizzato un filare alberato e un percorso ciclopedonale. Tutta la vegetazione è stata studiata per essere adatta alla sua funzione futura.
È stata effettuata la cernita dell'amianto e avviata la rimozione di tutti i materiali presenti sulle aree, compreso l'amianto. Si presume di concludere la bonifica entro fine 2024. Successivamente al collaudo delle bonifiche inizieranno i lavori di modellazione del terreno e si prevede di concludere i lavori nell'estate 2025

Area verde posta tra San Mamete e Idro: aspettavamo da mesi un appello di interesse da

parte del Municipio 2.
R: Il Municipio ha provveduto ad acquisire dal Comune l’area verde demaniale in via San Mamete 64 per avviare un progetto di recupero condiviso dell’area. Si tratta di un’area di circa 3500mq in affaccio sul Naviglio Martesana e con ingresso da via San Mamete. Con l’inizio dell’anno prossimo si organizzerà un momento di accesso all’area e, successivamente, verrà attivata la cittadinanza per attrarre proposte e energie intorno al progetto di recupero di questo spazio. Il Comune si occuperà di verificare la stabilità delle piante esistenti, di realizzare l’allaccio dell’acqua, di rifare il cancello di ingresso. Il resto andrà progettato insieme e diventerà parte del patto di collaborazione che verrà stipulato.
Chi ha deciso il posizionamento di antenna 5G su via Trasimeno 40?
R: [A questa domanda è stato risposto durante l'incontro: si tratta di proprietà privata e le autorizzazioni sono ministeriali].

Quale lo stato di progetto dell'ex Cascina del Bosco della vecchia via San Manete (fronte civ.

91)?
R: al momento la proprietà ha avviato un procedimento istruttorio preliminare per condividere le linee fondamentali e gli aspetti caratterizzanti l’intervento. La cascina è inserita all’interno degli ambiti urbanizzati e negli ambiti di rilevanza paesaggistica e, inoltre, l’area è ricompresa nel perimetro del vincolo paesaggistico “Naviglio Martesana”. In questo contesto gli interventi sono diretti al mantenimento delle caratteristiche originarie e tipologiche dell’edificio e, se non recuperabili, gli edifici possono essere anche ricostruiti pur dovendo mantenere, nella ricostruzione, la stessa sagome dell’esistente.
Il progetto preliminare presentato prevede la ricostruzione dell’edificio, il mantenimento dei lavatoi e la realizzazione di un nuovo volume più a nord parallelo al Naviglio. Al momento non è dato sapersi le tempistiche e il progetto finale.

I ritardi della linea 86 sono cronici e ahimè ben noti: quali le azioni che verranno finalmente

intraprese?
R: le difficoltà del trasporto pubblico sono note dai giornali e dovute alla difficoltà di reperire autisti. Con la realizzazione del tram 7 il servizio potrà migliorare ma nel frattempo come Municipio abbiamo approvato una mozione con cui abbiamo chiesto di migliorare il servizio della linea 86 e siamo in contatto con l’assessorato comunale per valutare quali azioni poter attuare per tutelare le linee che coprono quartieri altrimenti non serviti dalla metropolitana.

C'è una questione di pulizia degli spazi (segnalazioni su Puliamo a volte non hanno seguito) e
di ordine pubblico/sosta lungo via Saragat la sera/notte.
R: Per le segnalazioni più “ordinarie” consigliamo di utilizzare i numeri utili, riportati nel volantino elaborato nella commissione municipale presieduta da Davide Portanome.