Balli di gruppo

Oggi molto volentieri pubblichiamo un racconto scritto dalla nostra socia Laura che, con il suo carattere dolce ma molto ben determinato, è entrata fin da subito in sintonia con noi Viviadrianini

Grazie, Laura: tu alla fine del racconto ringrazi l’Associazione ViviAdriano, ma è l’Associazione che ringrazia te, non solo per queste tue bellissime parole, ma anche per il tempo e l’affetto che ci regali.

Buona lettura a tutti!

Sono sempre stata un’appassionata di attività svolte in gruppo. Fino ai 19 anni ho giocato a pallavolo e il desiderio di giocare non mi ha mai abbandonato. Dai 25 anni, fino a che non sono diventata mamma di due splendidi bambini, ho continuato a giocare a pallavolo, in una squadra mista, a livello amatoriale.

Sono sempre stata dell’idea che raggiungere risultati insieme, non solo per sé stessi, sia quanto di più fortificante ci possa essere per l’essere umano. Per raggiungere buoni obiettivi, in un gioco di gruppo, non si deve guardare solo a sé stessi, ma al bene comune.

Soprattutto in questi tempi in cui l’individuo è sempre posto al centro di tutto, e l’idea di società è un po’ scemata, se la gente riuscisse a sentirsi parte di un gruppo ed avere a cuore gli interessi della comunità, si risolverebbero, secondo me, moltissimi problemi a livello socio-economico.

Per questo, quando ho conosciuto l’associazione ViviAdriano, gruppo di persone nato per migliorare il proprio quartiere e cercare di risolvere quanti più problemi della comunità, ho subito sentito l’istinto di farne parte, anche se non abito nel quartiere.

Ed ecco che grazie all’Associazione ViviAdriano ho potuto riscoprire un’altra passione: i balli di gruppo.

Sono sincera, mi è sempre piaciuto anche fare casino e divertirmi insieme agli altri, d’altronde, da soli... che gusto c’è?

Durante le vacanze, se vi era la possibilità di trascorrere una serata danzante in compagnia di altre persone, io ero sempre in prima fila, fregandomene del fatto che fossi rigida come una scopa e delle critiche che avrei potuto ricevere. Mi divertivo troppo. Per un certo periodo ho frequentato anche la Balera dell’Ortica e lì ho scoperto un mondo. Persone anziane, travolte dalla passione per il ballo, non perdevano l’occasione per insegnarti i passi, nella speranza che qualcuno portasse avanti quella tradizione di aggregazione e cultura… io l’ho trovato fantastico.

Poi non ho avuto più occasione di frequentarla, fin quando… grazie all’Associazione Vivi Adriano ho scoperto che i “Balli di gruppo” sono diventati addirittura una disciplina sportiva!

Per cui, i primi di ottobre, dietro proposta di una socia, che ringrazio tantissimo, con scarpe da tennis e l’entusiasmo di una bambina, sono andata a fare la mia lezione di prova… e mi sono divertita tantissimo!

Adesso, purtroppo, con la situazione legata al virus, gli sport a livello dilettantistico si sono un po’ fermati, ma nutro la speranza, per l’anno prossimo, di potermi iscrivere al Corso di “Balli di Gruppo “ e continuare a divertirmi, facendo anche del sano sport.

Grazie ViviAdriano, per tutte le opportunità di aggregazione che riesci a dare non solo a me, ma a tutti coloro che partecipano ai tuoi eventi.