Ci ho dato un taglio

Oggi pubblichiamo un divertente racconto scritto dal nostro socio, sempre molto timido, che vuole rimanere anonimo. Prima o poi riusciremo a convincerlo a lasciare l’anonimato ?
Nel frattempo, lo ringraziamo e apprezziamo ancora una volta questa sua vena artistica sempre molto coinvolgente
Buona lettura a tutti !
Ho preso una decisione. Dopo tanti tentennamenti, dubbi, perplessità. Dopo anni che non ero più contento dello status quo, in cui non ero propriamente soddisfatto, a mio agio.
Ho deciso di farlo. Perché nella vita, ogni tanto, ci vuole coraggio. Da prendere a piene mani.
Perché la situazione era semplicemente insostenibile: come direbbero quelli bravi: "non si poteva andare avanti così".
Ho deciso di darci un taglio anche per vedere anche l'effetto che fa. Perché l'incertezza sulle conseguenze è sempre pericolosa. "Chissà che ne penseranno gli altri?!" è il classico quesito che ci poniamo, quando invece dovremmo semplicemente pensare a noi stessi, a stare in primis bene con noi stessi.
E io ho sempre voglia di stare al meglio con me stesso.
Come dice il mio personal and business coach, Andrea: tante volte stiamo fermi, nella nostra zona di comfort, quando invece bisogna provare ad uscire, a guardare e testare le cose da un altro punto di vista. E vedere se ci piace. Tanto, al massimo, si torna indietro: il tempo farà tornare le cose come erano prima, basterà dare una piccola sistemata ogni tanto per fare ritornare il tutto al punto di partenza.
Alla fine, l'ho fatto: non sono sicuro dei miei sentimenti: semplicemente, non sono abituato a questa nuova situazione. Forse era meglio prima? Di certo è diverso! Mi darò un po' di tempo e cercherò di capire se le cose stanno meglio.
Le persone che mi vedono e mi chiedono sembrano comprensive. Forse sono stato un po' drastico, lo ammetto per primo, ma era un tentativo da fare. Quale tempo migliore se non quello delle vacanze, per letteralmente … testare il tutto?
Forse però è la strada giusta, magari da riadattare un poco, come dicevo sopra.
Insomma, ci ho dato davvero un taglio.
Ai capelli.