Primo giorno di scuola – 22 aprile 2023

Oggi leggiamo insieme un racconto di un nostro carissimo socio e amico che ringraziamo per le sue parole e che vuole, come spesso fa, rimanere anonimo…prima o poi ce la faremo a convincerlo a firmare questi suoi ottimi testi ?
Buona lettura a tutti !
Oggi è il mio primo giorno di scuola.
I banchi, la lavagna, la cattedra. I compagni di classe. Tante vite diverse, che hanno già un certo vissuto e che si ritrovano a fare un percorso comune.
I corridoi silenziosissimi e lucidi, le aule con tutte i banchi e le sedie perfettamente disposti. La quiete prima dell'inizio delle lezioni.
Le persone all'ingresso che ti indicano l'aula sono gentili. I primi hanno preparato un foglio ad indicare l'aula delle lezioni, in modo che nessuno possa sbagliare. L'hanno appeso sul battente di una delle porte in cui si è obbligati a passare. Il custode ti aiuta a trovare la tua aula perchè tu, ovviamente impacciato, non ti ricordi il nome del docente.
Il personale di segreteria, poi, è gentilissimo. Sono sempre molto accomodanti, ti danno le indicazioni pratiche per l'iscrizione e i pagamenti necessari con la massima tranquillità. Ti forniscono anche un libretto con tutto quello che devi sapere della scuola. Elenco dei corsi con una breve descrizione, elenco dei docenti, il calendario scolastico completo fino a fine anno. C'è pure la cartina con le indicazioni per le varie aule.
Salgo le scale per la seconda volta, dopo quella del colloquio. Eh, sì, per entrare qui bisogna sostenere un colloquio. Non basta iscriversi. Ci vuole una valutazione della persona, del perchè decide di iscriversi, sul percorso di studi da fare.
Ho 49 anni. Comincio un nuovo percorso di studi.